In queste settimane si è discusso molto sulla possibilità per il datore di lavoro di licenziare i dipendenti che rifiutano di farsi somministrare il vaccino anti Covid: in questo dibattito interviene in modo perentorio il Garante della Privacy con delle FAQ che rafforzano molto le tesi di chi ha sollevato dubbi sulla possibilità per i datori di imporre la vaccinazione (e di sanzionare con il licenziamento l’eventuale rifiuto). La linea guida, secondo quanto dichiara la stessa Autorità, è quella di prevenire possibili trattamenti illeciti di dati personali, anche nel contesto di emergenza creatosi con la pandemia.